BOOK REVIEW: Gelu Hossu, ‟Sus inimile! Acțiunea greco-catolică pentru repunerea în drepturi a Bisericii 1955/1956. Dumnezeiasca Liturghie din 12 august 1956, Cuvânt înainte de Pr. Daniel Avram”, Cluj-Napoca, 2016, 272 p.

Abstract

Gelu Hossu è parente del Beato Iuliu Hossu. Il libro che ci ha donato si sofferma su un fatto, realmente accaduto il 12 Agosto 1956, quando fu celebrata, pur essendo vietata ogni azione liturgica e sociale della Chiesa greco-cattolica romena, una Liturgia dinnanzi alla Chiesa dei Padri Piaristi di Cluj-Napoca, che sorge non lontano dall’Università e dalla Cattedrale dedicata alla Trasfigurazione di Nostro Signor Gesù Cristo, in quel tempo, come tutte le chiese e le cappelle, i monasteri ed i conventi, sequestrata dai comunisti che li dettero agli ortodossi, dopo il passaggio forzato di parte dei fedeli e del clero greco-cattolico alla Chiesa Ortodossa Romena. Tale celebrazione ebbe luogo anche perché negli anni 1955-56, la morte di Stalin, avvenuta il 5 marzo 1953, aveva lasciato nel lutto, anche nel mondo occidentale, alcuni che lo piangevano come piccolo padre, mentre altri speravano che qualcosa sarebbe cambiato.